PROGETTARE UN GIARDINO: 5 ERRORI DA EVITARE


Riprogettare il giardino vuol dire dar sfogo alla propria fantasia e creatività: è un’operazione stimolante che mette in gioco il nostro buon gusto, la nostra personalità e la nostra creatività per creare un’oasi di benessere in cui vivere piacevoli momenti di relax e convivialità. Piccolo o grande che sia, per attrezzare uno spazio all'aperto ci sono regole da rispettare affinché il tutto risulti funzionale, pratico e coerente.

ECCO CINQUE ERRORI DA EVITARE QUANDO SI PROGETTA UN GIARDINO:


1. SBAGLIARE IL TEMPISMO

Realizzare un giardino o un terrazzo richiede tempo: tempo per demolire, smaltire, ripristinare, tempo per permettere alle piante di attecchire. La progettazione e la realizzazione vanno eseguiti nel periodo dell’anno in cui meno si pensa di utilizzare il nostro spazio esterno, quindi non ricordiamoci ad aprile che forse ci piacerebbe riprogettare il nostro giardino o terrazzo perché forse potrebbe essere tardi e considerando i tempi di progettazione, pianificazione e realizzazione, con buone probabilità si finirebbe facilmente a giugno…


2. ERRATA SCELTA DELLE PIANTE

Nel progettare un giardino va riposta molta attenzione alla scelta delle piante, che va valutata anche in rapporto alle nostre capacità e al tempo che possiamo dedicare alla loro cura. Quindi se non siamo dei provetti giardinieri meglio optare per specie resistenti a bassa manutenzione. Anche l’esposizione è importante: scegliere le piante anche in base all'esposizione al sole potrebbe fare la differenza tra un giardino rigoglioso e un fallimento.



3. NON CONSIDERARE I PERIODI DI FIORITURA


Se non abbiamo la possibilità di vivere il nostro giardino o terrazzo durante i mesi caldi, perché magari li trascorriamo nella casa al mare, una scelta più mirata può essere quella di optare per specie di piante con fioriture primaverili o autunnali… addirittura invernali! Accostando diverse piante nel modo giusto si può avere un giardino bello e rigoglioso durante tutto l’anno.



4. OLTRE ALL’ESTETICA LA FUNZIONALITA’


Ok, un terrazzo o un giardino devono essere belli e rispecchiare la personalità di chi li abita. Allo stesso tempo devono però rispettare canoni di praticità che incontrino le esigenze di tutta la famiglia. Considerando che mantenere in ordine un ambiente esterno è sicuramente più impegnativo rispetto agli interni a causa degli agenti atmosferici, è importante che comodità e praticità siano sempre alla base della scelta sia della vegetazione che degli arredi, senza rendere gli ambienti scomodi, poco vivibili e difficili da mantenere.


5. ARREDI POCO RESISTENTI


Nella scelta degli arredi bisogna essere accorti e preparati. Che siano in legno, alluminio, acciaio o wicker, la selezione dei materiali va studiata rivolgendo l’attenzione a prodotti di fascia medio-alta poiché molto spesso prodotti apparentemente a buon mercato, finiscono per perdere la loro bellezza dopo pochi mesi a causa della scarsa resistenza agli agenti atmosferici. Anche in presenza di arredi di buona qualità una copertura di protezione in ogni caso è sempre preferibile. Risparmiare molto spesso non conviene.


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